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Gestione dell’invecchiamento delle attrezzature negli stabilimenti a RIR (Direttive Seveso): linea guida per le commissioni ispettive al SGS-PIR

Gestione dell’invecchiamento delle attrezzature negli stabilimenti a RIR (Direttive Seveso): linea guida per le commissioni ispettive al SGS-PIR

22.06.2018
Gestione dell’invecchiamento delle attrezzature  negli stabilimenti a RIR (Direttive Seveso): linea guida per le commissioni ispettive al SGS-PIR

Il Gruppo di lavoro istituito nell’ambito del Coordinamento per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale di cui all’art. 11 del decreto legislativo 26 Giugno 2015, n. 105., e costituito da svariati Enti pubblici direttamente ed indirettamente coinvolti nelle funzioni ispettive presso gli stabilimenti a RIR (quali: Ministero dell’ Ambiente, INAIL, ISPRA, ARPAL, ARPAV, ARPA Piemonte) ha emanato il documento “VALUTAZIONE SINTETICA DELL’ADEGUATEZZA DEL PROGRAMMA DI GESTIONE DELL’INVECCHIAMENTO DELLE ATTREZZATURE NEGLI STABILIMENTI SEVESO” (a seguito allegato).

Il documento ha l’obiettivo di fornire uno strumento pratico per le commissioni ispettive di cui all’art. 27 che sono tenute a verificare che il Gestore degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante abbia predisposto i piani di monitoraggio e controllo dei rischi legati all’invecchiamento (ai sensi dell’’Allegato B al suddetto decreto, § 3.4.4.), con la contestuale verifica circa il loro livello di efficacia.

Si tratta di una importante novità del D.lgs. 105, introdotta in attuazione della direttiva 2012/18/UE a fronte di impianti che, in Italia come nella maggior parte dei Paesi europei, hanno sempre più anni di servizio e poche possibilità di essere sostituiti nel breve periodo, e che quindi richiedono una pianificazione accurata del ciclo manutentivo per evitare la dispersione di sostanze pericolose nell’ambiente: il Gestore di questi impianti viene pertanto caricato dal D.Lgs. 105/05 di definire efficaci piani di manutenzione periodica preventiva per la gestione dell’invecchiamento degli impianti, qualificando la propria attività di prevenzione dei RIR anche considerando l'”ageing”.

Il controllo circa l’efficacia di tali piani di gestione del rischio invecchiamento viene operato per tramite di un “metodo ad indici” che considera e pondera diversi fattori acceleranti l’invecchiamento (quali: tempo in servizio/età; n fermate; tassi di guasto; incidenti e quasi incidenti; danneggiamenti; meccanismi di deterioramento) e fattori frenanti (“compensativi”, quali: sistema di gestione integrità; risultati visite ispettive/audit; pianificazione e risultati ispezioni; efficacia delle ispezioni; controllo di processo; rivestimenti e protezioni specifiche) proprio a fine di capire se la tematica “invecchiamento” è efficacemente tenuta sotto controllo in stabilimento.

A seguito documento scaricabile con tutte le indicazioni del modello valutativo.

Il Settore Formazione del Comitato Tecnico Professionale GPL – Milano

downloadValutazione_Invecchiamento_attrezzature_042018 (1452KB)