Skip to content Skip to footer

BANDO INAIL 2011: contributi a fondo perduto per la sicurezza

BANDO INAIL 2011: contributi a fondo perduto per la sicurezza

20.12.2011
BANDO INAIL 2011: contributi a fondo perduto per la sicurezza

Subito prima delle festività Natalizie è prevista la pubblicazione del bando INAIL 2011, con un budget di 150 milioni di euro da destinarsi (a fondo perduto) per gli investimenti delle Aziende in materia di sicurezza.

Per questo bando l’INAIL ha espressamente manifestato la volontà di superare i problemi avuti nell’edizione 2010, con server bloccati, interruzione della raccolta delle domande, fondi esauriti in pochi minuti: anche la procedura per la presentazione delle domande dovrebbe essere semplificata rispetto a quella dello scorso anno.

DETTAGLIO SULLE NOVITA’ DEL BANDO Inail 2011 (secondo le linee guida scaricabili a tergo del presente articolo)

In sintesi:
– fondi complessivi disponibili pari a 183,6 milioni di euro (di cui 173,6 saranno concessi “a sportello” durante il click day, e 10 milioni di euro saranno concessi “a graduatoria”);
– domande saranno presentabili con scadenze diverse a seconda della Regione di appartenenza, al fine di evitare la congestione del sistema;
– fissato un termine per il salvataggio delle domande antecedente allo svolgimento delle procedure (in modo da permettere all’Inail di valutare la tipologia e i bisogni espressi dalle richieste e dimensionare in maniera idonea i propri sistemi informatici in vista delle richieste);
– impossibile l’uso di strumenti per l’invio telematico plurimo della richiesta;
– fondi concentrati esclusivamente sugli investimenti e sulla adozione di modelli di organizzazione e gestione sostenendo la SOLA fase di progettazione (sembra escluso il finanziamento della certificazione dei SGSL);
– formazione sicuramente esclusa dai finanziamenti;
– contributo uguale in tutte le Regioni e pari al 50% dell’investimento (con un massimo 100 mila euro), per fornire sostegno generalizzato al maggior numero di beneficiari possibile;
– priorità per: micro, piccola e media impresa; imprese agricole; settori produttivi a rischio più elevato; progetti reiterabili in più aziende del medesimo comparto produttivo; progetti destinati alla riduzione del rischio di esposizione all’amianto; progetti condivisi dalla parti sociali.
– verranno individuate aree prioritarie nelle singole regioni;
– sarà alzato il punteggio di ammissibilità per rendere il bando più selettivo;
– passeranno almeno 60 giorni lavorativi, tra il bandi e i click day Regionali, per consentire l’elaborazione di progetti di elevata complessità.
– sarà tracciato l’ordine cronologico dei progetti;
– si garantirà la tempestiva informazione nei confronti dei soggetti esclusi, indicando il motivo (per le comunicazioni sarà utilizzata la PEC – Posta Elettronica Certificata).
– verrà assegnato un punteggio premiale, progressivamente crescente per i progetti elaborati:

Al fine di garantire un sostegno alle PMI (comprese le micro imprese e comprese le imprese individuali), è prevista una specifica dotazione finanziaria (con incentivazione a graduatoria) pari al 50% dell’investimento fino a un massimale di 50.000 euro, per:
* progetti di comparto, di filiera, di distretto che, benché proposti da singole imprese, presentino caratteristiche di replicabilità asseverate dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative nell’ambito del sistema contrattuale di riferimento;
* i progetti che intervengono sui rischi comuni a una pluralità di imprese, che possono essere definiti “progetti di rete”, individuando, in tal caso, il soggetto capofila promotore;
* i progetti di innovazione tecnologica per gli impianti, le macchine e le attrezzature, con particolare riferimento alle imprese agricole.

Clicca qui per il download delle Linee guida dell’INAIL per l’accesso ai finanziamenti 2011

Il Settore Formazione del Comitato Tecnico Professionale GPL – Milano